Il repertorio dei miei dolci abituali non è poi così ricco: mi piace sperimentare nuove preparazioni, soprattutto per occasioni particolari, ma per le colazioni e le merende familiari ripeto spesso ricette collaudate da anni.
La ricetta che vi presento in questo articolo è semplicissima, bastano pochi ingredienti, ma di alta qualità.
Canditi fatti in casa oppure di ottima marca, mandorle rigorosamente italiane, possibilmente siciliane, e infine farina di grano saraceno, oppure farro, o altra ottima farina artigianale macinata a pietra.
Ho chiamato questi dolcetti “mezzelune”: un involucro di frolla nasconde una golosa pasta di mandorle agli agrumi. Per me è un modo diverso di utilizzare le scorzette candite che abbondano sempre a casa mia. E poi di questi tempi meglio togliere via dalla dispensa la frutta secca, con il caldo si ossida facilmente.
Ecco fatto, di necessità virtù: tutto riconvertito in un delizioso dolcetto che può essere conservato anche per qualche settimana.
Vediamo gli ingredienti
Per la frolla
250 g di farina integrale di grano saraceno
250 g di farina tipo 0, debole
250 g di burro
100 g di zucchero di canna “panela” integrale
80 g di zucchero bianco
Un uovo intero e 3 tuorli (di media taglia)
Buccia grattugiata di un limone
Un pizzico di sale
Per il ripieno
400 g mandorle pelate (io talvolta le ho utilizzate anche con la pelle)
600 g canditi immersi nel loro sciroppo (all’incirca metà canditi e metà sciroppo)
Succo di limone qb
In alternativa alla farina di grano saraceno si può utilizzare farina di farro o semplicemente farina di frumento. Per una frolla più rustica vi consiglio farine semintegrali, se invece preferite una frolla più fine, utilizzate farina 00 debole e zucchero tipo “zefiro”.
Se volete una ricetta completamente priva di glutine, preparate la frolla con grano saraceno e riso in uguale proporzione.
Possiamo preparare la frolla e il ripieno anche il giorno prima.
Per la frolla ho usato il metodo della sabbiatura, nella planetaria, con lo scudo K. Per il procedimento potete consultare i miei frollini bicolori intagliati, dove potete trovare anche ricette diverse di pasta frolla.
Per il ripieno procedete in questo modo: frullate nel bimby le mandorle congelate, senza polverizzarle; frullate successivamente i canditi (arance o mandarini o cedri) e il loro sciroppo, aggiungendo un po’ di succo di limone; alla fine unite i due composti frullandoli insieme per pochi secondi.
La pasta di mandorle non dovrà risultare dura, ma neanche troppo morbida. Conservate la pasta di mandorle in frigorifero.
Il giorno dopo stendete la frolla piuttosto sottilmente (un paio di millimetri), poi ricavatene tanti cerchi del diametro di 9 cm, aiutandovi con un coppapasta. Appoggiate al centro il ripieno di pasta di mandorle e chiudeteli, aiutandovi eventualmente con le apposite formine per panzerotti.
Disponete le mezzelune nella teglia, infornatele a 180-170°C per circa 20 minuti. Se avete una teglia forata è meglio. Io non la possiedo ancora, è in cima alla lista dei miei prossimi acquisti.
Spolverizzate con zucchero a velo e servite il giorno successivo, le mezzelune saranno sicuramente più buone e profumate.
Commenti
Scommetto che non ne è avanzata neanche una!
Ciao Maria Teresa!
Baci
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