Conoscete le comarelle molisane? In realtà dovrei parlare di tortarelli (Cucumis melo var. flexuosus), una varietà di meloni non dolci, adatti ad essere consumati crudi in insalate. Il tortarello, nel dialetto locale “comarella”, appartiene alla famiglia delle cucurbitacee, è lungo e sottile, un po’ peloso in superficie, di colore verde che può variare dal chiaro allo scuro. Nella successiva foto potete vedere com’è fatto il tortarello o comarella, e ci sono anche altre varietà, come il “carosello” e il “barattiere”.
Ma io ho preferito le mie comarelle, un sapore d’infanzia. Adoro questo ortaggio estivo, tipico del Molise e dell’Abruzzo. Lo preferisco al comune cetriolo perché è più dolce e profumato, molto croccante e meno acquoso. Ho pensato di sostituirlo al cetriolo nella preparazione della tradizionale salsa greca a base di yogurt e cetriolo, lo Tzatziki.
La prima volta che ho assaggiato lo tzatziki è stato tantissimi anni fa, a casa di Costantino, un nostro caro amico greco che abita in Italia dai tempi dell’università. Da lui ho assaggiato e imparato tanti piatti tradizionali della cucina greca.
Ho preparato, tra le tante salse, anche lo tzatziki alla mia festa di pensionamento. Se volete consultare le altre ricette del menu della festa, aprite l'articolo Una cena indimenticabile. Per le altre salse, consultate la sezione apposita APPETIZER, ANTIPASTI, CONTORNI E ALTRO, oppure l'etichetta SALSE dal menu ricette.
Dopo il Guacamole messicano, ecco la mia versione dello Tzatziki greco, semplicissima e rapidissima ricetta.
TZATZIKI
300 g di yogurt greco scolato
200 g di tortarelli (o cetrioli) già puliti (peso netto dopo averli grattugiati e asciugati)
Uno spicchio d’aglio
Qualche foglia di menta fresca
Sale, olio extravergine qb
Procedimento
Scolate 400 g di yogurt greco in un colino a maglie fitte, per almeno un’oretta in frigo, in modo che fuoriesca il siero.
Lavate i tortarelli (o i cetrioli) di peso complessivo di circa 300 grammi, eliminate eventuali semi interni (dipende dal grado di maturazione) e grattugiateli con una grattugia a fori piuttosto piccoli. La buccia è commestibile e molto saporita, ma se non vi piace, pelateli con un pelapatate prima di grattugiarli.
Asciugate bene i tortarelli grattugiati usando un canovaccio o carta assorbente.
Sbucciate l’aglio, eliminate l’anima interna e schiacciatelo con lo spremiaglio o con con un pestello per ridurlo in crema.
Pesate gli ingredienti, unite in una ciotola yogurt scolato, crema di aglio, un paio di cucchiai di olio, il sale e i tortarelli.
Decorate con menta o aneto o erba cipollina, e condite con un filo d’olio. Ecco pronto lo tzatziki, fresco accompagnamento di piatti estivi.
È ancora vivo il ricordo della mia festa, il 28 giugno scorso. Stavolta vorrei dedicare questa pubblicazione alla mia collega Paola, bravissima insegnante di arte, che mi ha regalato un ritratto a sua firma. Eccolo.
Grazie Paola per questa bella sorpresa. Custodirò il tuo regalo tra i ricordi più cari.