Mi sono resa conto che per molto tempo non ho pubblicato pizze in questo blog, quindi oggi vi propongo l’ultimo esperimento, a mio avviso molto ben riuscito: condivido con voi la ricetta per preparare un impasto per pizza, o meglio per sfiziose pizzette da usare come appetizer, un impasto arricchito con olive, semi di finocchio e scorza d’arancia. Può essere utilizzato per queste piccole pizzette da circa 40 grammi, come nel mio caso, utili per l’aperitivo, oppure per pizzette un po’ più grandi per la merenda dei bambini a scuola.
Per l'impasto ho utilizzato olive verdi e nere di vario tipo, poi ho condito le pizzette in diversi modi, perché sono talmente piccole che se ne possono assaggiare diverse, e sono così buone che una tira l’altra. La presenza delle olive nell’impasto dona sapidità e gusto, l’arancia e i semi di finocchio lo rendono molto profumato.
PIZZETTE ALLE OLIVE, ARANCIA E FINOCCHIO
1 kg di farina tipo 1 per pizza (io ho usato un'ottima farina bio macinata a pietra, W 280)
670-700 g di acqua
150 di lievito madre liquido
110 g di pasta madre solida
30 g di olio
300 g di olive (peso netto senza noccioli 200 g)
Un cucchiaio di semi di finocchio
Scorza grattugiata di un’arancia
7 g di sale
Sostituzione del lievito
Io ho scelto di usare due tipi di lievito, la pasta madre dura idratata al 50% e il lievito liquido (licoli) idratato al 100%. Potete usarne anche un solo tipo, in quantità di 260 g., facendo attenzione naturalmente al buono stato del lievito con un rinfresco recente, e diminuendo o aumentando leggermente la quantità totale di acqua nell’impasto.
Se non avete il lievito madre, preparate un poolish con 130 g di farina, 130 g di acqua e 5 g di lievito di birra fresco. Usatelo quando sarà raddoppiato a temperatura ambiente, diminuendo leggermente la quantità di acqua dell’impasto (massimo 50 g).
Procedimento
Denocciolate le olive, riducetele in piccoli pezzi e mettetele da parte. Preparate tutti gli altri ingredienti.
Setacciate la farina nella vasca della planetaria, aggiungete i lieviti e azionate la planetaria alla minima velocità.
Aggiungete pian piano l’acqua e aumentate leggermente la velocità, conservando gli ultimi 30 g di acqua per la fine.
A incordatura avvenuta, aumentate ancora la velocità e aggiungete l’olio, un po' alla volta, i semi di finocchio schiacciati al mortaio, la scorza d’arancia e il sale, con gli ultimi 30 g di acqua.
Aggiungete le olive impastando lentamente e per poco tempo, per evitare che l’impasto perda il nervo. Se necessario fermate la planetaria e finite di impastare a mano per distribuire bene le sospensioni.
A questo punto lasciate l'impasto a temperatura ambiente per tre ore, facendo le pieghe dopo la prima e la seconda ora. Dopo la puntatura l'impasto può essere conservato in frigo per 24 ore circa, ovvero fino al raddoppio.
Se preferite, potete scegliere la lievitazione veloce a temperatura ambiente, preferibilmente senza superare i 21°.
Dopo la prima lievitazione bisogna stagliare l'impasto in pezzi da 40 grammi, ovviamente tutti uguali. Formate quindi le palline con la classica pirlatura (arrotondamento), poi sistematele in una cassetta per la seconda lievitazione e copritela con cellophane.
Con una parte dell’impasto ho preparato delle piccole frittelle tonde con un cuore di formaggio filante, da gustare calde naturalmente.
Preparate il condimento per le pizzette e accendete il forno a 220°C. Io ho preparato salsa di pomodoro condita con olio, sale, aglio ed erbe aromatiche, oppure ho abbinato in varie combinazioni cipolla fresca, olive, erbe aromatiche, scorza di limone, semi di finocchio, piccole fettine di arancia. Potete sbizzarrirvi con la fantasia, aggiungendo eventualmente un pezzetto di provola o del parmigiano, ma solo alla fine della cottura.
Dopo la seconda lievitazione stendete ogni pallina per dare la forma di pizzetta, sistematela sulla teglia di cottura coperta di carta forno, conditela, schiacciate ancora ogni pizzetta con le dita e infornate.
Cottura 15-18 minuti a 200°.
Vi consiglio di consumarle calde o tiepide, sono irresistibili!
Se preferite conservare le pizzette per il giorno dopo, vi consiglio un formato più grande (80 g), perché rimangano morbide.
Se vi interessano altri tipi di impasto per pizza, potete trovarli in questo blog nel ricettario, alla sezione PIZZE E FOCACCE.
Commenti
Bacioni carissima!
RSS feed dei commenti di questo post.