Il tempo delle mele è anche il tempo delle mele cotogne, la varietà più antica di mele, che ci regala una deliziosa confettura, una profumata gelatina, o ancora la golosa cotognata. Alle mele cotogne ho già dedicato un articolo in questo blog, inserendo anche qualche notizia storica.
Oltre alle preparazioni già pubblicate, lo scorso anno ho provato una gelatina molto particolare, con vino rosso, mele cotogne, agrumi e spezie, naturalmente senza l’aggiunta di gelificanti.
Sono stata ispirata da ricordi d’infanzia, quando l’odore penetrante del mosto cotto, arricchito con cotogne e scorza di agrumi, invadeva e profumava la casa. Mi è venuto in mente anche il vin brulée, che riscalda e conforta le nostre serate invernali con il suo blend di spezie.
Unendo le due idee, è nata una gelatina davvero eccellente. L’ho provata più volte, anche quest’anno, per essere sicura delle dosi, prima di scrivere la ricetta e condividerla con voi. Ve la consiglio per accompagnare formaggi o piatti di carne, per arricchire e decorare torte e dolci al cucchiaio, oppure semplicemente a colazione.
In foto potete osservare due consistenze diverse, una più morbida, e l’altra più ferma e compatta, semplicemente perché il liquido ha bollito un po’ di più e si è concentrato.
la preparazione è molto semplice, richiede meno tempo di una confettura e della stessa gelatina di cotogne.
Ingredienti
Una bottiglia di vino rosso dal gusto morbido (750 cc di liquido)
280 g di zucchero (io l’ho sostituito con 350 g di sciroppo di canditura)
500 g di mele cotogne (una grande o due piccole)
La scorza di un’arancia e di un limone
Una rondella di arancia e una di limone pelate a vivo
Un pezzetto di cannella non macinata
Un pezzetto di noce moscata non macinata
Una decina di chiodi di garofano
Qualche pezzetto di anice stellato
Qualche fava di cardamomo
Procedimento
Versate in una pentola il vino, la mela in pezzi grossi, la scorza e la polpa degli agrumi, le spezie e lo zucchero.
Portate a ebollizione e fate bollire a fuoco moderato per circa un’ora, finché il liquido non si riduce ad un terzo.
Filtrate il liquido con un colino a maglie strette, schiacciando leggermente la polpa delle mele. Otterrete circa 250 g di gelatina, che potete versare in barattolini e sterilizzare, come spiegato nei miei precedenti articoli di confetture e marmellate.
Le mele cotte che avanzano sono buonissime gustate semplicemente così, ma volendo, le potete utilizzare per preparare un ciambellone, o muffin o biscotti.
Commenti
Buon weekend!
Grazie per essere passata di qui.
Buona domenica!
Mi sembra di essere immersa in un bosco pieno di profumo e sensazioni fiabesche.
Ecco, sono rimasta ancorata lì :)
Grazie per questo prelibatezza. Un abbraccio
Bacioni e buon fine settimana!
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