Torno ancora una volta sulle cotogne, mele o pere, per proporvi una ricetta che potrete utilizzare per il menu delle feste, per accompagnare piatti di carne, formaggi o altre pietanze dal gusto deciso. Dopo le recenti pubblicazioni, la confettura speziata di cotogne, la gelatina al vino bianco o rosé e le cotogne in agrodolce all'aceto di mele, ho preparato un chutney, la salsa agrodolce di tradizione anglo-indiana, così buona e stuzzicante. In realtà l’idea mi è venuta dopo aver consumato un barattolo di cotogne in agrodolce all’aceto di mele, una squisitezza che vi consiglio di provare. Mi sono chiesta come riutilizzare quell’aceto avanzato, così dolce e aromatico. Per un chutney è perfetto! Così ho abbinato cotogne e cipolle di Tropea e ho preparato la salsa.
Ovviamente potete preparare il chutney anche non avendo l’aceto già pronto, vi dirò come.
CHUTNEY DI COTOGNE E CIPOLLE DI TROPEA
500 g di aceto di mele condito (avanzato dalle cotogne in agrodolce oppure preparato al momento)
500 g di cotogne pulite
150 g di cipolle di Tropea
3 cucchiai di olio evo
50 g di zucchero
Una presa di sale
Procedimento
Anzitutto preparate l’aceto aromatico: portate a ebollizione 400 g di aceto di mele con 230 g di zucchero, la scorza di mezzo limone e un cucchiaio di spezie intere miste (chiodi di garofano, bacche di ginepro, anice stellato, cannella, noce moscata). Fate insaporire per 15-20 minuti, poi fatelo intiepidire per utilizzarlo nella preparazione del chutney.
Affettate finemente le cipolle, fatele cuocere dolcemente nell’olio fino a farle diventare trasparenti. Spegnete il fuoco per il momento.
Tagliate le cotogne in piccoli pezzi e irroratele con succo di limone per evitare l’ossidazione.
Portate a ebollizione l’aceto condito e versate le cotogne. Fate cuocere a fuoco moderato per una ventina di minuti, finché le cotogne diventeranno morbide e si disferanno nell’aceto.
Accendete nuovamente il fuoco delle cipolle, fate scaldare bene, poi versate lo zucchero e fate glassare.
Versate le cotogne con l’aceto e fate cuocere ancora cinque minuti, mescolando e schiacciando con una forchetta per omogeneizzare il composto.
Versate nei barattoli sterilizzati e chiudete immediatamente con capsule nuove.
Procedete alla seconda sterilizzazione come spiegato nei miei precedenti articoli.
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